l'incubo
Tra le opere più celebri di Fussli è senza dubbio "incubo".Pittore visionario che insieme a Blake si è defilato dalla poetica romantica dell'eroe che tanto andava di moda in quegli anni in Inghilterra,per dare ampio spazio ad una produzione mistica del tutto originale che ancora oggi rimane fortemente impressa nelle nostre menti.A parte l'impatto scenico di questo quadro,che da più l'idea di vedere i personaggi sopra un palco piuttosto che attaccati ad una parete,devo dire che più delle pose mi tocca il contrasto dato dallo sfondo nero e la scintillante veste bianca della donna che è riuscito a creare il pittore.Da notare la reminiscenza caravaggesca data dalla tenda rossa da cui sembra uscire l'allucinante cavallo.
Questo genere di quadri suscitano sempre reazioni forti e del tutto diverse:repulsione,curiosità,stupore,ammirazione,fascino,
inquietudine...nel mio caso è stata più una sensazione di comprensione cioè ,ho sentito di comprendere qualcosa nel quadro (senza capire cosa all'inizio)come se in quella scena ci fosse qualcosa che riuscivo ad afferrare,ma non a spiegare...in fondo chi non viene ucciso ogni volta dai propri demoni?
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