Tra sospetti divenuti sempre più certezze,sembrerebbe che Leonardo dietro ai suoi quadri,non celasse soltanto i segreti delle varie aggregazioni religiose più o meno accertate della sua epoca che hanno ispirato la fantasia di fortunati scrittori contemporanei,ma nascondesse verità che vanno ben oltre l'ambiguità sessuale dei soggetti o le duplici interpretazioni dei sorrisi mistici delle sue madonne.A fronte di una chiesa spietata,che in quel momento reprimeva a qualunque costo le manifestazioni di pensiero che andassero contro i dettami dell'inquisizione,Leonardo escogitò un metodo abbastanza sicuro per comunicare non solo ai suoi contemporanei,ma soprattutto a noi ciò che in quel momento era in mano alla scienza,ovvero aveva nascosto i reali messaggi dietro gli angoli dei paesaggi,o i capelli di un Battista o un semplice gesto,le ammonizioni ad una umanità sempre più inconsapevole e menefreghista nei confronti della natura.Dalla lettura dei suoi scritti sappiamo che Leonardo era un visionario ossessionato dall'idea che le catastrofi naturali avrebbero portato all'estinzione del genere umano,conosceva gli effetti climatici e le conseguenze del riscaldamento globale,aveva predetto alluvioni,frane e smottamenti della terra secoli prima che tutto ciò avvenisse.Leonardo studiava la natura attraverso la sua osservazione e da ciò riusciva a ricavare i calcoli delle conseguenze che di lì a poco sarebbero arrivate.Così tra i capelli del Battista si nasconde il vortice della tempesta e dietro l'indice alzato la direzione dell'unica via di salvezza per l'umanità.L'uomo costruisce,disbosca,taglia e mette cemento dove c'erano fiumi,torrenti provocando danni irreparabili:la natura risponderà a queste "inavasioni di campo",lo sta già facendo e se l'uomo non rispetterà le regole naturali è destinato all'estinzione.Questo il messaggio del maestro che più di cinquecento anni fa trovò le leggi fisiche che avrebbero permesso ai nostri aerei di decollare.
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